Spettacolare come ogni anno la fioritura di ibisco palustre al vivaio del Parco dei Monti Aurunci. Il vivaio di Itri moltiplica e conserva le piante autoctone degli Aurunci e anche piante di antica introduzione nel territorio sud pontino, di interesse alimentare e ornamentale.
Molte piante nel mondo sono minacciate di estinzione o di erosione genetica, molte di esse subiscono la contrazione degli ambienti di origine. Le zone paludose e gli acquitrini, bonificati per la lotta alla malaria o eliminati per l’espansione degli insediamenti umani, sono ormai rari e costituiscono ecosistemi con catene alimentari complesse. La moltiplicazione degli ibischi palustri costituisce una missione per il vivaio del Parco, ripagata ogni anno dall’esplosione della fioritura di settembre.