Sabato 18 novembre, presso l’Ostello Ossigeno a Itri, è stato annunciato un capitolo nuovo e promettente per il Parco Naturale dei Monti Aurunci. La conferenza stampa ha visto la presentazione del nuovo Commissario del Parco, Fiorello Casale, un momento significativo per la governance del territorio e la sua futura direzione.
Il Direttore Giorgio De Marchis ha aperto l’evento delineando la struttura di gestione rafforzata del Parco attraverso la nomina del Commissario e del Revisore dei Conti. Ha sottolineato l’importanza di questa transizione, evidenziando il ruolo cruciale del Parco nel preservare la bellezza e la biodiversità della regione.
Il neo-commissario Fiorello Casale ha espresso gratitudine per il sostegno ricevuto e ha iniziato il suo intervento con una visione ampia della vastità del Parco, paragonando i suoi 20.000 ettari a 30.000 campi da calcio. Ha enfatizzato la necessità di una stretta collaborazione con le istituzioni e ha evidenziato l’importanza di coinvolgere attivamente le comunità locali nella gestione sinergica del territorio.
Casale ha posto l’accento sulla definizione di una nuova identità visiva del Parco, un’immagine distintiva che rifletta la bellezza e la diversità del territorio. Ha sottolineato l’urgenza di riprendere il discorso sul piano del Parco, coinvolgendo le comunità locali, gli esperti ambientali e le istituzioni per garantire una visione inclusiva e sostenibile per il futuro.
L’educazione ambientale è emersa come priorità chiave nel discorso del Commissario, con menzione di convenzioni e partnership con università per promuovere la ricerca e lo sviluppo sostenibile.
Inoltre, l’Assessore Regionale Elena Palazzo ha condiviso progetti ambiziosi per potenziare il Parco, incluso il progetto “Gens” di Educazione Ambientale e il Vivaio Forestale di Itri. Ha annunciato l’idea del “Monumento Naturale di San Cristoforo,” evidenziando l’impegno per preservare importanti presenze di biodiversità.
L’Assessore Regionale Giancarlo Righini ha presentato considerazioni sulla riforma della Legge Regionale 29 del 1997, sottolineando l’importanza cruciale delle aree naturali protette nel contrastare il cambiamento climatico. Ha assicurato che non sono previsti tagli per le aree naturali protette e ha enfatizzato l’innovazione e la semplificazione come chiavi per il futuro dei parchi.
Il Senatore Nicola Calandrini ha concluso gli interventi evidenziando l’importanza di utilizzare efficacemente i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per massimizzare gli impatti positivi sul territorio.
Nel corso della conferenza stampa, i Consiglieri Regionali Vittorio Sambucci ed Enrico Tiero hanno espresso con forza l’impegno della Regione nel sostenere l’ambiente, i parchi e il turismo enogastronomico. Le loro parole risuonano come un segnale positivo per il futuro della tutela ambientale e la promozione delle bellezze naturali del territorio.
La conferenza stampa si è conclusa con la firma della concessione dell’area di Villa Iaccarini per la realizzazione di un parco avventura, rispettando principi di trasparenza e imparzialità.
In conclusione, il Parco Naturale dei Monti Aurunci guarda al futuro con una nuova leadership, impegnata nella tutela dell’ambiente, nell’educazione ambientale e nello sviluppo sostenibile, con la collaborazione attiva delle comunità locali e il sostegno delle istituzioni regionali.