5 edizione della XCP dei Lupi – Parco dei Monti Aurunci

I lupi degli Aurunci non si arrendono mai, questo un po’ il motto che sostiene la 5 edizione della XCP dei Lupi – Parco dei Monti Aurunci, gara di valenza nazionale (ID gara 157049), che malgrado la situazione di emergenza sanitaria che ci vede tutti coinvolti, si terrà il 18 aprile 2021 come sempre nella suggestiva cornice del borgo di Pico (FR) e del territorio dei Monti Aurunci, comprensorio montano che lo circonda.

L’edizione di quest’anno vanta una caratura nazionale pertanto la partecipazione degli atleti potrà avvenire anche spostandosi da altre regioni, salvo restrizioni agli spostamenti dell’ultimo momento.

Il percorso di gara quest’anno vedrà una variazione al tema, con tragitti rinnovati per rendere sempre nuova una competizione che ogni anno vede partecipare numerosissimi atleti da tutta Italia.

Il tracciato infatti consisterà in un circuito di 40 km e 1600 mt di dislivello, ovviamente non mancheranno single track e difficolta tecniche per mettere alla prova gli atleti, come al solito non sarà una passeggiata!

Un substrato di terra compatta ma al contempo ricco di rocce affioranti, richiede abilità tecniche e di equilibrio nonché robusti pneumatici con buon grip in grado di sapersi adattare alle repentine variazioni del terreno che si affronta lungo il percorso.

Per tutti gli interessati le iscrizioni possono avvenire tramite il sito web di Endu www.endu.com al costo di € 25.00, importo che sarà rimborsato in caso di annullamento della competizione per motivi legati esclusivamente all’emergenza sanitaria COVID19, annullamento che sarà eventualmente comunicato su tutti i canali di comunicazione dell’ASD MTB Pico.

Per chi avesse già l’abbonamento al circuito Terre Ciociare 2020, si ricorda che la stessa iscrizione rimane valida a tutti gli effetti e pertanto non è necessario ripetere nuovamente la procedura.

Attuazione di interventi a sostegno delle destinazioni turistiche del Lazio – il Parco Naturale dei Monti Aurunci apre ai partner privati

Foto Federica De Meo

La Regione Lazio con determinazione n. G01320 del 10 febbraio 2021 ha pubblicato l’avviso pubblico “Attuazione di interventi a sostegno delle destinazioni turistiche del Lazio” . Con l’Avviso la Regione intende sostenere il proprio territorio al fine di valorizzare le eccellenze presenti nei più importanti segmenti turistici. Il bando è finalizzato all’erogazione di contributi per favorire uno dei settori più penalizzato dall’emergenza Covid 19: quello turistico appunto, valorizzando le eccellenze del territorio sotto il profilo culturale, artistico, archeologico, storico, naturalistico, religioso, enogastronomico e sportivo.

E’ in questo contesto che nasce la proposta del Parco Naturale dei Monti Aurunci il quale, con deliberazione n. 13 del 22/03/2021 si è reso disponibile, in veste di Soggetto Promotore, a rappresentare un raggruppamento informale che si costituirà in Associazione Riconosciuta composto dai seguenti Enti Pubblici: Parco Naturale dei Monti Aurunci, Parco Regionale Riviera di Ulisse, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Comune di Cassino, Comune di Minturno, Comune di Gaeta, Comune di Castelforte, Comune di Santi Cosma e Damiano, Comune di Spigno Saturnia, Comune di Itri, Comune di Pontecorvo, Comune di Sant’Elia Fiumerapido.

Obiettivo dell’associazione la costituzione di una DMO – Destination Management Organization, ovvero un organismo di natura pubblica o pubblico – privata responsabile del management e del marketing di una determinata destinazione turistica mediante la gestione coordinata di tutti gli elementi che la compongono e che adotta un approccio strategico per promuovere, commercializzare e gestire flussi turistici.

In virtù di ciò la compagine pubblica decide di emanare un avviso pubblico finalizzato ad individuare i partner privati che vogliano entrare a far parte della D.M.O. che avrà come obiettivo la promozione dei due ambiti territoriali individuati dall’avviso pubblico: il Litorale Laziale e la Ciociaria, assumendo all’interno dell’associazione un ruolo proattivo e compartecipando economicamente alla sua costituzione.

I soggetti interessati sono invitati a presentare la manifestazione di interesse secondo il modello allegato entro e non oltre le ore 20:00 del 19 aprile 2021.

La modulistica e l’avviso sono scaricabili dal sito www.parcoaurunci.it dove sarà allestita anche una sezione FAQ per richiesta chiarimenti

Avviso

Modello domanda (Allegato 1)

F.A.Q.

per chiarimenti sull’avviso pubblico inviare un’email a info@parcoaurunci.it 

le risposte saranno pubblicate in questa pagina

Avviso Pubblico per l’alienazione di un autocarro di proprietà dell’Ente Parco dei Monti Aurunci – Autocarro modello Tata Pick-up 2.0

Avviso Pubblico per l’alienazione di un autocarro di proprietà dell’Ente Parco dei Monti Aurunci.

Nr. 1 lotto. Autocarro modello Tata Pick-up 2.0 TDI 4×4, targa BT327CH.

Scarica i documenti (PDF):
Avviso Pubblico del 26/10/2018
Rettifica Avviso Pubblico del 09/11/2018
Allegato 1 – Modulo Offerta
Allegato A – Immagini automezzo

Le offerte per il lotto dovranno pervenire all’Ufficio protocollo dell’Ente Parco entro le ore 13:00 del giorno 26 novembre 2018.

Sentiero di San Michele sul Monte Redentore, incontro tra Parco e Comune di Formia per affrontare l’emergenza

A seguito dell’incontro che si è svolto ieri negli uffici del Comune di Formia tra il Commissario del Comune di Formia Maurizio Valiante ed il Direttore del Parco dei Monti Aurunci Giorgio De Marchis e gli addetti dei servizi tecnici dei rispettivi enti, sono state condivise le azioni per affrontare l’emergenza che si è presentata sul sentiero di San Michele sul Monte Redentore reso inaccessibile dalla presenza di pietre sul percorso.

Per quanto riguarda l’evento franoso oggetto della precedente nota, si ricorda che la chiusura interessa il sentiero Storico Religioso San Michele individuato dal Codice CAI “N°960 Rifugio Pornito – Cima del Redentore” interdetto temporaneamente, nell’attesa delle dovute verifiche per la messa in sicurezza, dal punto di partenza presso il Rifugio Pornito fino in prossimità dell’accesso alla Chiesa di San Michele.
In corrispondenza di tali accessi sono state apposte dal personale del Parco copia dell’Ordinanza Sindacale su paletti di castagno che ne ostruiscono il passaggio pedonale.

Il percorso alternativo per raggiungere la Cima del Redentore e la Chiesa di San Michele, partendo dal Rifugio Pornito, è la strada carrabile di montagna in direzione Fraile fino a raggiungere la località Valliera. Da questo punto bisogna lasciare l’autovetture prosuguendo a piedi lungo il Sentiero n°962 b fino all’intersenzione dei sentieri n°962 e n°961, poi svoltare a destra e proseguire sul sentiero per raggiungere la cima del Redentore e la chiesa di San Michele.

Ordinanza del Comune di Formia sull’interdizione del sentiero Rifugio Pornito – Eremo san Michele (PDF)

Tecniche tradizionali dell’intreccio, laboratorio in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma

Le allieve sperimentano le tecniche tradizionali dell’intreccio
Nell’ambito della collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, Laboratorio di Analisi Tecnologica e Funzionale dei Manufatti Preistorici, l’artigiano Giovanni Morra, dipendente del Parco Regionale Dei Monti Aurunci, ha messo a disposizione le proprie competenze nell’ambito delle tecniche tradizionali dell’intreccio.

L’attività di cesteria, collegata ad un studio di archeologia sperimentale, è stata effettuata con alcune laureande e laureate dei corsi di laurea in Scienze Archeologiche e Archeozoologia, guidate dalla Professoressa Cristina Lemorini, presso il laboratorio LTFAPA, Università Sapienza di Roma.

Altre immagini del Laboratorio:

Ora della Terra 2018, con le fiaccole nello scenario incantevole dell’Appia Antica

La sera di sabato 24 marzo, per l’Ora della Terra 2018, l’Associazione Atargatis ha scelto lo scenario, unico e incantato, dell’Appia Antica, all’interno del territorio del Parco: un appuntamento annuale ormai consolidato per l’iniziativa globale promossa dal WWF, e che ha visto una florida realtà associativa del basso Lazio e l’Ente Parco collaborare insieme per dare un contributo nella lotta per la sostenibilità del nostro avvenire.

L’enormità della sfida rappresentata dal cambiamento climatico, che non si può certo pensare di vincere spegnendo le luci per un’ora, rilancia, al contrario, la potenza di gesti così fortemente simbolici. In questo caso, decidere di trascorrere l’Ora della Terra all’aperto, in un’Area Naturale Protetta, illuminando il buio della natura con le fiaccole che divampano e che illuminano il messaggio di speranza che si è voluto trasmettere, è stato qualcosa di altamente significativo: affetto nei confronti della Terra che ci ospita, amore per il territorio che abitiamo, voglia di rievocare le origini da cui proveniamo.

Per il Parco è un ulteriore invito ad operare e spingere per un reale cambiamento, in direzione della tutela della biodiversità, per schierarsi con sempre maggiore convinzione dalla parte della vita di tutti quegli esseri della natura che, in ultima analisi, si traducono anche in maggiore qualità della vita per l’uomo. E camminare con le fiaccole in mano sotto un cielo illuminato soltanto dalle stelle è stato davvero bellissimo, nonostante il freddo pungente di quest’inizio primavera!

L’iniziativa si è abbinata ad un richiamo alla straordinarietà di quest’area archeologica. La “diagonale d’Oriente” di Rumiz, che va sempre avanti diritta, senza impaurirsi delle salite, è qualcosa di irripetibile al mondo, che abbiamo orgogliosamente e senza esitazioni paragonato ad altre Grandi Opere o Grandi Percorsi della storia, come la Grande Muraglia o la Via della Seta. E noi possiamo calcare, respirare, vivere una realtà del genere quando vogliamo: amare la Regina Viarum che attraversa i nostri Monti equivale ad amare il nostro pianeta. Finché riusciremo ad avere esperienza di tali sensazioni, allora vuol dire che varrà la pena credere in un futuro migliore.

Insediato il Consiglio Direttivo del Parco Naturale dei Monti Aurunci

Il 26 marzo si è insediato il Consiglio Direttivo del Parco Naturale dei Monti Aurunci.
Al Presidente Michele Moschetta si sono aggiunti i consiglieri Domenico Tommasino Noviello e Arduino Incagnoli, nominati dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

Il Consiglio Direttivo è operativo, come previsto dalla disciplina normativa vigente, e dovrà essere integrato con altri due componenti nominati dalla Comunità del Parco.

Tra gli impegni immediati all’attenzione del Consiglio Direttivo ci sarà l’approvazione del Conto Consuntivo 2017 e la programmazione degli interventi nell’ambito della prossima manovra di Bilancio della Regione Lazio.

Ora della Terra 2018, sabato 24 marzo appuntamento all’Appia antica

Sabato 24 marzo nell’area archeologica dell’Appia antica tra Fondi e Itri, con l’Associazione Atargatis, proveremo a dare il nostro segnale, e a riflettere su come ciascuno di noi con piccoli gesti quotidiani può contribuire a migliorare la qualità della vita.

@Earth Hour 2018 (Ora della Terra) è la grande mobilitazione globale promossa dal #WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico.

Appuntamento alle ore 20.00 parcheggio Appia antica lato Fondi.