Actaplantarum, raduno di botanici nel Parco dei Monti Aurunci

Parte venerdì 13 aprile Actaplantarum, il raduno di botanici provenienti da tutta Italia, che quest’anno vedrà protagonista il Parco Naturale dei Monti Aurunci.

Un fitto programma di tre giorni, con escursioni all’interno dell’area protetta alla presenza di esperti botanici della flora spontanea. Il raduno sarà accompagnato da una pubblicazione sulla flora spontanea curata dalla coordinatrice dell’evento Maria Grazia Lobba.

Siamo lieti di invitare tutti gli appassionati di flora spontanea a partecipare al seguente programma:

Venerdì 13 aprile

Mattina escursione nel Parco di Gianola app.to ore 8.30 presso infopoint con possibilità di percorrere più sentieri.

Pranzo a sacco presso l’area pic nic Le Crocette – Parco Naturale dei Monti Aurunci

Pomeriggio escursione alla Foresta di Sant’Arcangelo – app.to Ore 15.00 sbarra ingresso

Sabato 14 aprile:

escursione alla Cima del Redentore da Valliera – Formia app.to ore 9.00 località Pornito

e visita all’Eremo di San Michele Arcangelo

Pranzo a sacco nell’area attrezzata di Valliera

Domenica 15 aprile:

Visita alle orme di dinosauro e escursione zona San Martino – Esperia app.to ore 10.00 sito

pranzo a sacco presso il Rifugio Portella del CAI di Esperia.

Escursione accompagnata dai soci del CAI di Esperia

In caso di pioggia il programma subirà dei cambiamenti, per info contattare la Sig.ra M.G. Lobba al seguente indirizzo: mglobba@gmail.com

Le escursioni sono libere e senza accompagnatori.

IL PROGETTO 
Il progetto “Acta Plantarum” è un piano di lavoro “open source” finalizzato, principalmente, allo studio della Flora spontanea d’Italia.

Il progetto “open source” si avvale di strumenti come “PHP Bulletin Board” e “Coppermine”, e, al fine della crescita e del raggiungimento degli obiettivi proposti, fa affidamento essenzialmente sulla collaborazione via Internet di chiunque voglia partecipare, pur riconoscendo la piena proprietà e disponibilità delle opere da ciascuno pubblicate, poiché lo sviluppo condiviso del progetto consente un arricchimento personale e una migliore qualità del risultato.

La partecipazione al progetto, che avviene tramite l’invio dei propri contributi attraverso un Forum di discussione, è gratuita ed è preceduta da una semplice registrazione. Ogni iscritto accetta al momento della registrazione di rispettare un regolamento che definisce le poche ma necessarie regole che garantiscono la libera circolazione delle informazioni nel rispetto dei diritti e della personalità del singolo partecipante.

Cuore del progetto è il Forum, suddiviso per argomenti volti principalmente all’approfondimento delle conoscenze relative alle piante spontanee presenti sul territorio italiano e ai loro habitat.

Il Forum, accessibile, interessante, scientificamente corretto, aperto a tutti, contiene dibattiti di elevato significato scientifico, ma vi sono anche spazi in cui trovare conferma ad una determinazione floristica e la possibilità di quesiti da appassionati “neofiti”.

All’interno del progetto sono attive altre aree che contribuiscono agli scopi proposti.

Actaplantarum contiene una ricchissima galleria fotografica in continuo aggiornamento, una serie di schede botaniche delle specie più significative, un glossario illustrato, un dizionario etimologico ed una piccola ma completa descrizione della morfologia vegetale.

Il progetto “Actaplantarum” è un luogo di dialogo ma anche un’occasione di diffusione della cultura naturalistica che coinvolge un numero sempre maggiore di persone istintivamente attratte da far crescere in conoscenza e consapevolezza unitamente al rigore scientifico.

Actaplantarum, altresì, al fine di avere un lavoro tangibile dei dati raccolti tramite Forum, provvede alla pubblicazione di riviste tematiche che trattano di liste flogistiche di aree interessanti, novità per la flora di una Regione o di un territorio più o meno ampio, schede di approfondimento su singole specie, itinerari naturistici e botanici.

Vedi:

http://www.actaplantarum.org/ap_notes/ap_notes.php

In quest’ambito si inserisce il raduno annuale, al quale possono partecipare gli iscritti al Forum, che viene organizzato in un’area di particolare rilevanza botanica, che si svolge, di norma, per tre o più giorni, con escursioni finalizzate al reperimento, alla fotografia ed studio, in loco, delle specie rinvenute, con la presenza di un botanico esperto della flora e di quella particolare zona.

Al raduno può seguire una specifica pubblicazione, così come è avvenuto nel corso del IV Raduno effettuato nell’Appennino Reggiano;

vedi: http://www.actaplantarum.org/ap_notes/pubbl/ActaPlantarum_notes_Febbraio_2012.zero%20.pdf

Mountain Bike, domani la XVIII Marathon del Parco a Fondi

Prenderà il via domenica 8 aprile la XVIII Marathon Parco dei Monti Aurunci, la gara di Mountain Bike che attraversa sentieri e percorsi nel fantastico scenario del Parco. Quest’anno la competizione sarà anche la prima tappa del “Trofeo dei Monti Aurunci” che sarà assegnato in base alla classifica in “combinata” dopo lo svolgimento della gara nel Comune di Pico, nel versante ciociaro degli Aurunci.

Ora della Terra 2018, con le fiaccole nello scenario incantevole dell’Appia Antica

La sera di sabato 24 marzo, per l’Ora della Terra 2018, l’Associazione Atargatis ha scelto lo scenario, unico e incantato, dell’Appia Antica, all’interno del territorio del Parco: un appuntamento annuale ormai consolidato per l’iniziativa globale promossa dal WWF, e che ha visto una florida realtà associativa del basso Lazio e l’Ente Parco collaborare insieme per dare un contributo nella lotta per la sostenibilità del nostro avvenire.

L’enormità della sfida rappresentata dal cambiamento climatico, che non si può certo pensare di vincere spegnendo le luci per un’ora, rilancia, al contrario, la potenza di gesti così fortemente simbolici. In questo caso, decidere di trascorrere l’Ora della Terra all’aperto, in un’Area Naturale Protetta, illuminando il buio della natura con le fiaccole che divampano e che illuminano il messaggio di speranza che si è voluto trasmettere, è stato qualcosa di altamente significativo: affetto nei confronti della Terra che ci ospita, amore per il territorio che abitiamo, voglia di rievocare le origini da cui proveniamo.

Per il Parco è un ulteriore invito ad operare e spingere per un reale cambiamento, in direzione della tutela della biodiversità, per schierarsi con sempre maggiore convinzione dalla parte della vita di tutti quegli esseri della natura che, in ultima analisi, si traducono anche in maggiore qualità della vita per l’uomo. E camminare con le fiaccole in mano sotto un cielo illuminato soltanto dalle stelle è stato davvero bellissimo, nonostante il freddo pungente di quest’inizio primavera!

L’iniziativa si è abbinata ad un richiamo alla straordinarietà di quest’area archeologica. La “diagonale d’Oriente” di Rumiz, che va sempre avanti diritta, senza impaurirsi delle salite, è qualcosa di irripetibile al mondo, che abbiamo orgogliosamente e senza esitazioni paragonato ad altre Grandi Opere o Grandi Percorsi della storia, come la Grande Muraglia o la Via della Seta. E noi possiamo calcare, respirare, vivere una realtà del genere quando vogliamo: amare la Regina Viarum che attraversa i nostri Monti equivale ad amare il nostro pianeta. Finché riusciremo ad avere esperienza di tali sensazioni, allora vuol dire che varrà la pena credere in un futuro migliore.

Ora della Terra 2018, sabato 24 marzo appuntamento all’Appia antica

Sabato 24 marzo nell’area archeologica dell’Appia antica tra Fondi e Itri, con l’Associazione Atargatis, proveremo a dare il nostro segnale, e a riflettere su come ciascuno di noi con piccoli gesti quotidiani può contribuire a migliorare la qualità della vita.

@Earth Hour 2018 (Ora della Terra) è la grande mobilitazione globale promossa dal #WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico.

Appuntamento alle ore 20.00 parcheggio Appia antica lato Fondi.

Le iniziative del Parco Naturale dei Monti Aurunci per la Giornata Mondiale dell’Acqua 2018

Torna il 22 marzo la Giornata Mondiale dell’Acqua. Il Parco Naturale dei Monti Aurunci ha organizzato una serie di eventi a sostegno di quello che rappresenta il bene primario per molte delle specie animali e vegetali della Terra.

La Giornata Mondiale dell’Acqua nel territorio aurunco vedrà diverse iniziative divulgative, libere e gratuite, realizzate con il personale del Parco ed in collaborazione con il gruppo “Escursionismo Monti Aurunci”.
Le iniziative hanno lo scopo di sensibilizzare sul tema “Acqua” in particolare verso l’obiettivo posto dalle Nazioni Unite di crescita sostenibile. Un obiettivo fissato nel titolo “Water for sustainable growth”.

Presso il Monumento Naturale Mola della Corte – Settecannelle – Capodacqua a Fondi, sono in programma seminari, workshop e visite guidate, che si svolgeranno giovedì 22 marzo, sabato 24 e domenica 25 marzo tra le 9,00 e le 16,00.

Sabato 24 marzo presso la “Piana Pozzi di Campello” si terrà un’escursione organizzata dal gruppo “Escursionismo Monti Aurunci” e dalla Pro Loco di Itri alla scoperta del ruolo da protagonista che l’acqua ha nel Parco. Suggestivo il titolo dell’iniziativa “La magia dell’acqua sui Monti Aurunci”.

Le iniziative in programma hanno l’obiettivo di contribuire a dare vita a un vero e proprio percorso sul tema “l’acqua bene di tutti. Un viaggio nel mondo dell’acqua in un paesaggio carsico che mette in luce i diversi “volti” dell’acqua.

Per informazioni:
– Evento “Monumento Naturale Settecannelle” tel. 389 6868479
– Evento “Piana dei Pozzi di Campello” tel. 320 7045652 raduno ore 9,30 Piazzale dei Carabinieri d’Italia – Itri

Giornata Mondiale dell’Acqua 2018, le iniziative del Parco dal 22 al 25 marzo

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, il Parco Naturale dei Monti Aurunci, organizza nei giorni 22, 24 e 25 marzo 2018 attività sul tema presso il Monumento Naturale Mola della Corte – Settecannelle – Capodacqua (Fondi).

Il programma prevede:

22 marzo 2018
ore 9.00 saluti del Presidente Michele Moschetta e del Direttore Giorgio De Marchis;
a seguire seminario introduttivo del geologo Lucio De Filippis e visite guidate con i guardiaparco Francesco Di Fazio e Attilio Parisella, all’antico Mulino, al laghetto Genuardo ed alle sorgenti di Settecannelle.
Le attività termineranno alle ore 16.00.

24 e 25 marzo 2018
il Monumento Naturale resterà aperto dalle ore 9.00 alle ore 16.00.
Le attività saranno svolte dal personale dell’Ente Parco.

Per informazioni e/o prenotazioni: 389 6868479
Ulteriori informazioni: www.parcoaurunci.it

Educazione ambientale, continua l’impegno del Parco con le scuole del territorio aurunco

La conoscenza del territorio, il senso di appartenenza alla propria terra, i valori ambientali, storici, le tradizioni, gli antichi mestieri, i prodotti tipici.

Continua come tutti gli anni l’attività di sensibilizzazione che l’Ente Regionale Parco dei Monti aurunci svolge con le scuole che hanno aderito al Programma Gens 2.0 promosso dalla Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi ed Aree Protette.

In foto le attività svolte con l’Istituto Comprensivo Pontecorvo 2 che ha effettuato nei giorni 7, 8 e 9 marzo visite guidate al Museo del Carsismo presso Palazzo Spinelli ad Esperia ed al sito delle orme di dinosauro in località Polleca ad Esperia.

La Scuola del Parco – Seminario: “Il fascino dei Pipistrelli”

La locandina del seminario (clicca per ingrandire)
Il 29 novembre 2017 alle ore 15:30 a Itri c’è il prossimo appuntamento della “Scuola del Parco”, dedicato all’affascinante mondo dei pipistrelli, la cui importanza per l’ambiente è riconosciuta anche dalla Direttiva CEE “Habitat”.

Questi mammiferi in Italia sono presenti con ben 34 specie, una vera ricchezza di biodiversità che ha motivato la costituzione della Rete Chirotteri della Regione Lazio a cui il Parco dei Monti Aurunci partecipa al fine di sostenere gli studi scientifici, monitorarne e tutelarne la presenza sul territorio.
Al seminario rivolto a cultori delle scienze naturali, studenti, amanti della natura, relazioneranno il coordinatore della Rete Regionale Chirotteri e esperti chirotterologi.

Il Parco dei Monti Aurunci invita al rispetto delle colonie di pipistrelli e delle grotte che li ospitano: per eventuali segnalazioni si può contattare la dott. M.Rosaria Perna, referente per il Parco nella Rete Regionale Chirotteri (tel. 0771-598114-30, email: mrperna@regione.lazio.it).

“Ripiantiamo La Vita”, il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi

Il 21 novembre si celebra la “Giornata nazionale degli alberi” istituita come ricorrenza nazionale con una legge della Repubblica entrata in vigore dal febbraio 2013 (L. 14-01-2013 n.10), che ha lo scopo di perseguire attraverso la valorizzazione del patrimonio arboreo e boschivo, di promuovere sane politiche per la riduzione delle emissioni, la prevenzione del rischio idrogeologico, il miglioramento della qualità della vita e della vivibilità degli ambienti urbani.

Nell’ambito di tale evento viene riproposta dall’Ente Parco l’iniziativa che quest’anno viene denominata “Ripiantiamo la vita”, e ricalca la positiva esperienza dell’anno precedente. L’obiettivo è quello di sottolineare e ricordare l’importanza del patrimonio arboreo, il ruolo fondamentale di boschi e foreste, duramente colpite dagli incendi della scorsa stagione.

L’iniziativa prevede la distribuzione gratuita presso il Vivaio Forestale del Parco Naturale dei Monti Aurunci, di piante di specie autoctone per la messa a dimora in aree pubbliche.
Il numero di piante messe a disposizione dall’Ente sono pari a 5000 e sono riservate ai Comuni, Istituti scolastici e Associazioni ricadenti nella Regione Lazio, che potranno essere richieste inviando una e-mail a ripiantiamolavita@parcoaurunci.it.

L’Ente si riserva di stabilire un tetto massimo di piante da concedere in base alla quantità di piante richieste.
Le piante potranno essere ritirate presso il Vivaio del Parco in via Civita Farnese a Itri, oppure per particolari esigenze con modalità di consegne diverse da concordare con l’Ente Parco.
Per ulteriori informazioni il personale dell’Ente Parco è a disposizione presso il Vivaio del Parco al numero 0771-727241, oppure al numero 0771-598114/30.

“Puliamo il buio”, sabato 28 ottobre 2017 a Lenola

Sabato 28 ottobre alle ore 10.00 a Lenola, l’Associazione Legambiente Serra Andresone di M. San Biagio in collaborazione con esperti speleologi e il Comune di Lenola si occuperanno di raccogliere i rifiuti di una discarica abusiva sotterranea nell’inghiottitoio “Liverani”.

Puliamo il buio è una iniziativa della Società Speleologica Italiana collegata con Puliamo il Mondo di Legambiente, che oltre a bonificare (in parte) i siti ipogei, mira a sensibilizzare sui rischi e sui danni provocati dai rifiuti all’ambiente carsico e alle risorse idriche.