Lo scorso 1° febbraio 2025, in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide del 2 febbraio, il Parco Naturale dei Monti Aurunci ha organizzato un evento speciale presso il Monumento Naturale Mola della Corte-Settecannelle a Fondi. Questa iniziativa ha coinvolto numerosi partecipanti, soprattutto bambini, con attività educative e di sensibilizzazione sull’importanza delle zone umide.
Cos’è la Giornata Mondiale delle Zone Umide?
La Giornata Mondiale delle Zone Umide si celebra ogni 2 febbraio per ricordare la firma della Convenzione di Ramsar nel 1971. Questa convenzione ha l’obiettivo di tutelare e preservare gli ecosistemi umidi, fondamentali per la biodiversità, la regolazione del clima e la protezione dalle inondazioni.
Secondo il sito ufficiale di Ramsar, le zone umide ospitano oltre il 40% della biodiversità globale e forniscono servizi ecosistemici essenziali per l’uomo, come la filtrazione dell’acqua e la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Un evento educativo tra natura e storia
L’evento organizzato al Monumento Naturale Mola della Corte-Settecannelle ha coinvolto numerosi bambini grazie a laboratori didattici interattivi. I partecipanti hanno potuto scoprire la fauna locale con attività di birdwatching guidate dai guardiaparco, assaggiare l’acqua della sorgente e ascoltare racconti e aneddoti storici sull’antico mulino ad acqua.
Il valore storico del sito
I ragazzi del Servizio Civile della sede di Fondi, insieme alla responsabile Barbara Cardi, hanno accolto i partecipanti illustrando l’importanza del luogo, sia dal punto di vista ecologico che storico.
Il vecchio mulino ad acqua, un tempo centro vitale della comunità locale, è stata la prima tappa dell’evento. Dopo aver spiegato il suo funzionamento, si è discusso sull’importanza del luogo per la comunità locale: un aneddoto particolarmente significativo riguarda, ad esempio, un’anziana signora del posto, che, poco dopo l’apertura della sede del parco, si presentò chiedendo, in dialetto fondano, dove potesse lavare i suoi panni.
In passato, infatti, molte donne del paese si recavano in questo luogo per lavare il bucato con prodotti naturali come la cenere, un’attività che oggi è vietata a causa dell’utilizzo di saponi industriali che potrebbero inquinare l’area.
Iniziative per la tutela del territorio
Questo evento è solo uno dei tanti che il Parco Naturale dei Monti Aurunci organizza per sensibilizzare la comunità sulla protezione dell’ambiente. Con l’arrivo della bella stagione, l’ente prevede, infatti, molte altre attività per grandi e piccini.
Per rimanere aggiornati sui prossimi eventi, è possibile visitare il sito ufficiale del Parco dei Monti Aurunci e seguire le iniziative legate alla tutela del territorio.