Opportunità di Servizio Civile Universale nel Parco Naturale dei Monti Aurunci

Unisciti al Servizio Civile Universale nel Parco Naturale dei Monti Aurunci: disponibili 10 posti per giovani volontari tra i 18 e i 28 anni!

Il Parco Naturale dei Monti Aurunci offre una straordinaria opportunità per i giovani tra i 18 e i 28 anni che desiderano diventare operatori volontari di Servizio Civile Universale.

Nell’ambito del bando per la selezione di 6.478 operatori volontari, sono disponibili 10 posizioni presso le nostre sedi:

Campodimele: 1 volontario
Monumento Naturale Settecannelle, Fondi: 2 volontari
Bottega del Vivaio del Parco, Itri: 2 volontari
Ufficio comunicazione Vivaio del Parco, Itri: 2 volontari
Centro De Santis, Maranola (Formia): 2 volontari

I progetti, che si realizzeranno tra il 2024 e il 2025, hanno una durata di 12 mesi, con un impegno settimanale di 25 ore o un monte ore annuo di 1.145 ore. I settori di intervento includono il servizio civile digitale, ambientale e altre aree di grande impatto sociale, tra cui il Giubileo della Chiesa cattolica.

Gli interessati dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) entro e non oltre le ore 14.00 del 26 settembre 2024. La piattaforma è accessibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo: https://domandaonline.serviziocivile.it.

Per ulteriori dettagli sul bando e sui programmi di intervento disponibili, vi invitiamo a visitare la pagina del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale  .

Prospetto volontari servizio civile ambientale Parco Naturale dei Monti Aurunci

Avviso di selezione per il conferimento di un incarico di prestazione professionale specialistica a carattere fiscale-previdenziale e contabile

Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci incarico di 36 mesi

Avviso di selezione per il conferimento di un incarico di prestazione professionale specialistica a carattere fiscale-previdenziale e contabile presso l’Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci per 36 mesi

1) Avviso Pubblico

2) Bando di Gara

3) All. A – Istanza di partecipazione

4) All. B – Dichiarazione sostitutiva DPR 445/2000

5) All. C – Offerta tecnica

6) Schema di contratto

7) Determinazione a contrarre n. 233 del 03/07/2024

Estate #viviparchidelazio” al Parco Naturale dei Monti Aurunci: Inaugurazione con Natura e Musica al Monumento Naturale Mola della Corte

Domani prenderà il via l'”Estate #viviparchidelazio” nel Parco Naturale dei Monti Aurunci, un programma estivo ricco di eventi e attività pensati per farvi vivere e scoprire le meraviglie del Parco. Il primo appuntamento di questa stagione speciale si terrà giovedì 4 luglio presso il Monumento Naturale Mola della Corte – Settecannelle, nel comune di Fondi, con l’evento intitolato “Incontriamoci alla Mola della Corte – Natura e Musica al Monumento Naturale”.

Programma dell’Evento

L’evento inizierà alle 17:30 con i laboratori creativi “Riuso”, dedicati ai bambini dai 5 ai 10 anni. Questi laboratori, curati da Tina Di Fazio insieme alle associazioni “Plastic Free” e “Fare Verde”, saranno un’occasione unica per i più piccoli di imparare l’importanza del riciclo attraverso attività divertenti e coinvolgenti.

A partire dalle 19:00, l’evento proseguirà con una visita guidata e un itinerario musicale rivolti ad adulti e ragazzi. Guidati da Giancarlo Pagliaroli, esperta guida ambientale, esploreremo l’antico mulino, il laghetto e la sorgente del Monumento Naturale. Questo percorso sarà arricchito dalle performance musicali di Laura Venditti “SoloSax” e dagli artisti Antonella Spirito e Matteo De Filippi, che ci trasporteranno in un’esperienza di vibrazione sonora unica nel suo genere.

Un’Occasione Imperdibile

L’evento è gratuito e aperto a tutti, rappresentando un’opportunità imperdibile per immergersi nella natura e godere di una serata all’insegna della musica e della scoperta. È un modo perfetto per trascorrere del tempo di qualità con la famiglia e gli amici, scoprendo al contempo le bellezze del nostro territorio.

Informazioni Utili

Per ulteriori dettagli sull’evento e sulle attività del Parco Naturale dei Monti Aurunci, non esitate a contattarci via email all’indirizzo info@parcoaurunci.it o tramite WhatsApp al numero 338 4961841.

Proficuo incontro tra il Parco e l’Università di Siena per gli scavi archeologici a Sant’Andrea e Campello Vecchio

Il commissario Fiorello Casale insieme ai ricercatori Edoardo Vanni e Federico Saccoccio

Monte TrinaSi è tenuto ieri presso la sede del Parco Naturale dei Monti Aurunci a Campodimele un proficuo incontro tra il Commissario Fiorello Casale, il Direttore Giorgio De Marchis e i dottori Edoardo Vanni e Federico Saccoccio, archeologi dell’Università degli Studi per Stranieri di Siena.

L’incontro ha avuto come tema l’andamento delle attività di scavo archeologico in corso presso due importanti siti all’interno del Parco: Sant’Andrea e Campello Vecchio. I lavori, iniziati due anni fa grazie ad una convenzione tra l’Ente Parco e l’Università di Siena, con la collaborazione dell’associazione locale “Archeologia Diffusa“, hanno portato alla luce un insediamento tardo medievale e numerosi reperti risalenti all’epoca romana.

Le testimonianze rinvenute confermano l’importante ruolo strategico svolto dagli insediamenti sui Monti Aurunci nel corso della storia.

“L’attività di scavo, che riprenderà a luglio”, ha affermato il Commissario Casale, “è di fondamentale importanza per ricostruire la stratificazione storica del nostro territorio. La conservazione della natura non si limita alla tutela della biodiversità e del paesaggio, ma abbraccia anche la salvaguardia della memoria storica. In quest’ottica, il Parco intende offrire il proprio pieno supporto ai ricercatori, anche attraverso l’organizzazione di una giornata dedicata all’archeologia a fine luglio”.

La giornata, in programma per la fine del mese di luglio, includerà un’escursione guidata ai cantieri di scavo e un convegno per illustrare i risultati ottenuti e gli obiettivi prefissati per il futuro.

“Siamo entusiasti dei progressi compiuti finora”, ha commentato il dottor Vanni, “e non vediamo l’ora di condividere le nostre scoperte con il pubblico durante la giornata di luglio. La collaborazione con il Parco Naturale dei Monti Aurunci è davvero preziosa e ci permette di svolgere il nostro lavoro in un contesto unico e suggestivo”.

L’impegno congiunto del Parco Naturale dei Monti Aurunci e dell’Università di Siena dimostra l’importanza della sinergia tra enti e istituzioni per la valorizzazione del patrimonio archeologico e la promozione del territorio.

Il CAI di Esperia: custodi dei sentieri del Parco

Nella serena carezza dei Monti Aurunci, ogni sentiero tracciato diventa un varco verso la scoperta. Oggi, in mezzo alla tela verde di queste antiche montagne, rivolgiamo il nostro sentito ringraziamento a coloro che permettono questo continuo viaggio d’esplorazione.

Grazie al prezioso sostegno del CAI Esperia, siamo in grado di mantenere i sentieri del Parco Naturale dei Monti Aurunci, garantendo condizioni ottimali per gli appassionati di escursionismo e gli amanti della natura. L’impegno e la dedizione del CAI sono pilastri fondamentali per la fitta rete sentieristica del Parco.  La loro passione per le montagne e la ferma volontà di preservarle costituiscono una risorsa inestimabile per tutti.

Quest’anno, la nostra gratitudine si estende in particolare ai custodi del Sentiero 915B, Fraile – Rifugio Pornito. Gli sforzi dei volontari del CAI di Esperia non solo mantengono i nostri sentieri accessibili, ma contribuiscono anche alla conservazione della bellezza e della biodiversità dei nostri Monti Aurunci.

Un ringraziamento speciale a tutti i volontari che hanno dedicato il loro tempo e la loro energia a questa vitale operazione di manutenzione. Insieme, continuiamo a camminare, esplorare e tutelare la natura che ci avvolge. Perché è solo attraverso sforzi uniti che possiamo mantenere viva la magia dei nostri paesaggi.

Grazie, CAI di Esperia, per custodire i sentieri dei Monti Aurunci, assicurando che ogni passo compiuto sia un tributo alla natura.

L’Europa dei Parchi al centro di un dialogo per un futuro sostenibile

Venerdì 19 aprile, alle ore 17:00 presso l’Hotel Serapo di Gaeta (in Via Firenze 11), si terrà un  evento dal titolo “L’Europa dei Parchi, il ruolo delle aree naturali protette come leva di sviluppo del territorio”.

L’incontro, organizzato dal Parco Naturale dei Monti Aurunci, si articolerà come un “dialogo per un futuro sostenibile” tra autorevoli esponenti del mondo istituzionale, accademico e imprenditoriale.

Interverranno:

Fiorello Casale, Commissario straordinario del Parco Naturale dei Monti Aurunci
Prof. Marcello Sansone, Docente di Marketing Territoriale presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Pierpaolo Pontecorvo, Presidente di Unindustria Latina
Salvatore Di Ciaccio, Coordinatore Confcooperative Lazio Sud
Nicola Procaccini, Europarlamentare e Membro della Commissione Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare e Salute
L’obiettivo dell’evento è quello di approfondire il ruolo cruciale che le aree naturali protette, come il Parco dei Monti Aurunci, possono giocare nello sviluppo sostenibile del territorio. I relatori si confronteranno su diverse tematiche, tra cui:

Il valore ambientale, paesaggistico e culturale dei parchi
Le opportunità di sviluppo turistico e imprenditoriale legate alle aree protette
L’importanza della collaborazione tra enti locali, imprese e comunità per la valorizzazione dei parchi
Il ruolo dell’Europa nel sostegno alle aree naturali protette
L’evento è aperto al pubblico e rappresenta un’importante occasione per conoscere da vicino il ruolo strategico che il Parco Naturale dei Monti Aurunci può giocare nel futuro del territorio.

Vivaio Forestale di Itri: nuove piantine per il futuro dei nostri boschi

Il cuore verde del Parco Naturale dei Monti Aurunci pulsa nel Vivaio Forestale di Itri, dove, tra serre e cassoni, germoglia il futuro dei nostri boschi. Qui, con dedizione e passione, gli addetti del Parco e i volontari del servizio civile si prendono cura di essenze autoctone, coltivando piantine che un giorno andranno a rimpinguare i parchi, i boschi e le foreste regionali, oltre a molte scuole e luoghi pubblici.

Dalla raccolta dei semi alla semina nei cassoni, ogni fase è curata con attenzione e competenza. Le giovani ginestre, corbezzoli e lecci crescono rigogliose nella serra del vivaio, nutrite dalla terra ricca e dal sole che filtra attraverso le vetrate.

Con pazienza e dedizione, gli addetti del vivaio si dedicano alla rimozione delle erbe infestanti, garantendo alle piantine lo spazio e le risorse necessarie per crescere forti e sane. Tra qualche mese, saranno pronte per la nuova campagna di “Ossigeno”, un’iniziativa che mira a coinvolgere la cittadinanza nella piantumazione di nuovi alberi e nella cura del territorio.

Il Vivaio Forestale di Itri rappresenta un esempio virtuoso di gestione sostenibile delle risorse forestali. Un luogo dove la natura viene preservata e valorizzata, in un’ottica di tutela ambientale e di sviluppo futuro.

Promuovere l’Educazione Ambientale attraverso il Programma GENS

Stanno riscontrando successo i programmi educativi svolti attraverso il programma GENS nel mese di Marzo e le attività in programma per Aprile e Maggio nel Parco Naturale dei Monti Aurunci.

A partire dal mese di marzo, oltre 1600 studenti provenienti da 11 istituti scolastici avranno l’opportunità di partecipare ad una serie di laboratori e uscite sul territorio incentrate sull’esplorazione e la conoscenza dell’ambiente naturale che circonda il Parco. Tra le attività svolte si sono distinte esperienze coinvolgenti come l’Orienteering nelle Aree Protette, la Lavorazione Artigianale delle Fibre Naturali e l’importante iniziativa “OSSIGENO”, che ha visto gli studenti impegnati nella piantumazione di alberi per contrastare i cambiamenti climatici.

Inoltre, sono state organizzate attività ulteriori rispetto al progetto GENS che hanno coinvolto circa 100 alunni, tra cui escursioni, incontri e percorsi formativi mirati come il Percorso PCTO sull’Aspetto Geologico del Territorio presso l’Istituto Superiore “Pacinotti” di Fondi e l’Escursione sul territorio Aurunco con focus su “Mare e Monti” per gli studenti dell’I.C. Viale Venezia Giulia di Roma.

Guardando avanti, nel periodo di Aprile e Maggio, il programma GENS continuerà a offrire un’ampia varietà di laboratori educativi, tra cui “Insetti Alieni”, “Di Fiore in Fiore”, “CercaNatura” e “Giardino delle Farfalle”. Inoltre, sono previste ulteriori attività  GENS che coinvolgeranno circa 400 alunni, tra cui visite guidate al  e incontri sull’importanza dell’Acqua come risorsa e bellezza naturale presso il Monumento Naturale di Settecannelle.

Il Parco Naturale dei Monti Aurunci riconosce l’importanza cruciale dell’educazione ambientale per promuovere la consapevolezza e la protezione del nostro prezioso patrimonio naturale. Attraverso il programma GENS, continueremo a fornire esperienze coinvolgenti e significative per gli studenti, ispirandoli a diventare futuri custodi della natura.

Pontecorvo: inaugurata ieri la nuova area fitness del Parco Monti Aurunci

Ieri martedì 22 marzo 2022 alle ore 10:30 in Piazza Giovanni Paolo II a Pontecorvo si è svolta l’inaugurazione dell’Area Fitness/Playground dell’ente Parco Naturale Monti Aurunci.
Un’area attrezzata per praticare attività e giochi all’aria aperta, realizzata nell’ambito del progetto regionale “Sport a 360°”.
Hanno partecipato all’evento il Presidente del Parco Naturale dei Monti Aurunci Marco Delle Cese, il Direttore Giorgio De Marchis, il Sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo e l’Assessore allo Sport e Strutture sportive Gianluca Narducci.
«Quella di oggi è una giornata molto importante perché si inaugura quest’area attrezzata che consentirà, a chiunque lo vorrà, di poter praticare attività fisica all’aperto – dichiara il Presidente dell’ente Parco Monti Aurunci Marco Delle Cese.
È una zona che abbiamo curato nei minimi particolari pensando non solo agli appassionati dello sport, ma anche a chi desidera trascorrere semplicemente dei momenti all’aperto in aree sicure e attrezzate. Anche la data non è casuale, nel secondo giorno di primavera abbiamo scelto di aprire questa zona come segno di buon auspicio per tutti.”
L’ area fitness è stata possibile grazie ad un finanziamento di 120.000,00euro della regione Lazio rivolto alle aree naturali protette.
Il progetto rientra in una più ampia iniziativa dell’ente che ha portato alla realizzazione di ben tre aree dedicate al fitness outdoor e alle attività ludiche per bambini.
La prima ad essere stata inaugurata nel mese di gennaio ad Itri è stata l’area fitness adiacente il vivaio dell’Ente Parco.
Ora è la volta di Pontecorvo e chiuderà infine il cerchio l’area playground nel comune di Pico.
Il fine del progetto ammesso a finanziamento era quello di dotare il comprensorio di aree per attività ginnica all’aperto e di un piccolo spazio giochi bambini ad uso della cittadinanza, perché ubicate in prossimità di centri urbani o di aree già adibite ad attività sportive.
Questo spazio dedicato allo sport vuole contribuire all’interpretazione corretta del ruolo che l’essere umano deve avere con la natura, che viene valorizzata al meglio nelle Aree Protette.
Il valore e l’utilità di questo progetto ecosostenibile è di avvicinare l’uomo alla natura e rappresenta un aiuto completo alla promozione e al rafforzamento di quella cultura ecologica necessaria a vivere piacevolmente in sintonia con essa.
Se lo sport viene praticato all’aria aperta e in un ambiente naturale, assume ed amplifica tutte le diverse componenti della sua valenza educativa e di svago.
“Veniamo da due anni molto difficili dove abbiamo dovuto trascorrere interi periodi in casa evitando ogni contatto con l’esterno a causa dell’emergenza sanitaria – ha dichiarato il Presidente Marco Delle Cese – Oggi speriamo che l’apertura di questa zona sia il preludio di molte giornate da poter trascorrere all’aperto insieme alle altre persone. Queste aree fitness, chiamate anche play group, sono molto richieste e a livello nazionale c’è un vero e proprio boom per la loro creazione. Come Parco dei Monti Aurunci abbiamo voluto rispondere a questa esigenza e, nell’ambito del progetto regionale “Sport a 360°”, abbiamo dato il via alla creazione di queste zone nelle aree del Parco. Un progetto che continua nel filone della valorizzazione del nostro territorio iniziato qualche mese fa con l’inaugurazione dell’ostello “Ossigeno” e che oggi continua con l’apertura delle aree fitness».

5 edizione della XCP dei Lupi – Parco dei Monti Aurunci

I lupi degli Aurunci non si arrendono mai, questo un po’ il motto che sostiene la 5 edizione della XCP dei Lupi – Parco dei Monti Aurunci, gara di valenza nazionale (ID gara 157049), che malgrado la situazione di emergenza sanitaria che ci vede tutti coinvolti, si terrà il 18 aprile 2021 come sempre nella suggestiva cornice del borgo di Pico (FR) e del territorio dei Monti Aurunci, comprensorio montano che lo circonda.

L’edizione di quest’anno vanta una caratura nazionale pertanto la partecipazione degli atleti potrà avvenire anche spostandosi da altre regioni, salvo restrizioni agli spostamenti dell’ultimo momento.

Il percorso di gara quest’anno vedrà una variazione al tema, con tragitti rinnovati per rendere sempre nuova una competizione che ogni anno vede partecipare numerosissimi atleti da tutta Italia.

Il tracciato infatti consisterà in un circuito di 40 km e 1600 mt di dislivello, ovviamente non mancheranno single track e difficolta tecniche per mettere alla prova gli atleti, come al solito non sarà una passeggiata!

Un substrato di terra compatta ma al contempo ricco di rocce affioranti, richiede abilità tecniche e di equilibrio nonché robusti pneumatici con buon grip in grado di sapersi adattare alle repentine variazioni del terreno che si affronta lungo il percorso.

Per tutti gli interessati le iscrizioni possono avvenire tramite il sito web di Endu www.endu.com al costo di € 25.00, importo che sarà rimborsato in caso di annullamento della competizione per motivi legati esclusivamente all’emergenza sanitaria COVID19, annullamento che sarà eventualmente comunicato su tutti i canali di comunicazione dell’ASD MTB Pico.

Per chi avesse già l’abbonamento al circuito Terre Ciociare 2020, si ricorda che la stessa iscrizione rimane valida a tutti gli effetti e pertanto non è necessario ripetere nuovamente la procedura.